Serra

Gigantes de Perdas

i nuraghi: templi della luce

De Tonino Mura, Alessandro Atzeni, Sandro Garau

Prefatzione de Alessandro - Garau Atzeni

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Gigantes de Perdas
ISBN
978-88-7356-275-7
Co-editzione
-
Genia
Sagìstica
Matèria
Istòria (cun archeologia e preistòria puru), biografias, aràldica
Collana
Archèos n° 5
Annu editzione
2016
Logu editzione
Cagliari
Formadu
Pabìru
Pàginas
304
Rilegadura
Brossura cun alas e cosidura filu refe
Mannesa
17 x 24 cm
Pesu
780 g
N° volumi
1
Figuradu
Limba de publicatzione
Italianu
Limba originale
-
Testu a fronte
-
Incruidu
DVD
Iscolàsticu
No
Disponibilidade
In cumèrciu
Distributzione

30,00 €

È noto che i nuraghi sono stati considerati come fortezze, poderose abitazioni di re pastori, strutture per il controllo del territorio, magazzini per derrate agricole. L´utilizzo cultuale è stato congetturato solo come un´involuzione successiva alla destinazione primaria che rimaneva innanzitutto di carattere difensivo. Tuttavia, è dagli ultimi decenni del ´900 che la ricerca su queste torri megalitiche sembra aver subito una svolta, grazie anche al contributo di studiosi provenienti da altri settori.
Il libro espone le scoperte e le riflessioni archeologiche e archeoastronomiche effettuate negli ultimi anni dal G.R.S. (Gruppo Ricerche Sardegna) in materia nuragica e prenuragica. Il lungo e articolato percorso offerto dagli autori ha un unico obiettivo: fornire una spiegazione, nuova e sorprendente, dello scopo per cui furono costruiti i nuraghi.
Il volume si divide in tre parti, sapientemente distribuite tra il testo cartaceo e gli approfondimenti contenuti nel DVD allegato:
1) uno studio accurato sui possibili metodi adottati dai nuragici per la costruzione dei nuraghi costieri e dei nuraghi portuali;
2) un saggio sull´aspetto puramente architettonico dei nuraghi, con uno studio sostanziale sui cosiddetti nuraghi monotorre e le torri arcaiche dei nuraghi complessi;
3) l´esposizione di diversi casi di studio sul verificarsi di eventi astronomici all´interno di numerosi monumenti (il tecnicismo della luce del toro, il tema delle stanze del sole e la ricerca sui fori apicali).
Tombe di giganti, pozzi sacri, templi a megaron, rotonde, capanne lustrali, domus de janas e menhir sono tappe altrettanto importanti di questo affascinante percorso alla scoperta dell´ingegno e dello spirito di quel popolo che riuscì a innalzare verso il cielo questi "Giganti di Pietra".

È noto che i nuraghi sono stati considerati, nell´ultimo secolo e mezzo, come fortezze, poderose abitazioni di re pastori, strutture per il controllo del territorio, magazzini per derrate agricole, oppure tutte queste finalità diversamente combinate. L´utilizzo cultuale è stato congetturato solo come un´involuzione successiva alla destinazione primaria che rimaneva innanzitutto di carattere difensivo. Tuttavia, è dagli ultimi decenni del ´900 che la ricerca su queste torri megalitiche dell´Età del Bronzo sembra aver subito una svolta, grazie anche al contributo di studiosi provenienti da altri settori.

Il G.R.S. o Gruppo Ricerche Sardegna è un´associazione composta da appassionati di archeologia sarda e ricercatori indipendenti. Gli artefici di quest´opera, soci fondatori del gruppo, sono autori di numerosi articoli su riviste regionali e nazionali, quali Lacanas, Sardegna Antica e Fenix, e sono coautori del libro La Luce del Toro (PTM, 2011). Esperti conoscitori del territorio isolano, studiosi di archeologia e cultori di archeoastronomia, dedicano il loro tempo alla visita, all´analisi, alla valorizzazione e alla tutela, senza scopo di lucro, dei monumenti preistorici della Sardegna.
Alessandro Atzeni

Alessandro Atzeni (1986-)

Laureato in Scienze Naturali con una tesi sperimentale dal titolo Dal combattimento alla lesione, ricerca di indicatori in resti scheletrici di Età nuragica. Si è specializzato in Quaternario, Preistoria e Archeologia con il massimo dei voti all'Università di Ferrara, con una tesi sul confronto tra la bronzistica nuragica e i manufatti archeologici, la cui completezza della trattazione è stata insignita dalla dignità di stampa. Si è poi specializzato con il massimo dei voti in Preistoria e Protostoria presso l'ateneo di Lecce con una tesi sulle Iconografie e rappresentazioni della barca solare nell'ambito della Sardegna nuragica. Ha pubblicato numerosi articoli divulgativi e scientifici su riviste regionali e nazionali, è inoltre autore di diversi libri di archeologia nuragica: Gherreris: dai bronzetti alle statue di Mont'e Prama (2016); La monetazione nella Sardegna nuragica: ipotesi e ricerche (2019); Gladiatores: combattimenti rituali nella Sardegna nuragica (2020). Archeologo professionista, si occupa anche di didattica e divulgazione della Storia e dell'Archeologia della Sardegna, come docente presso enti di formazione e istituzioni pubbliche e private. Svolge anche laboratori didattici e workshop di archeologia sperimentale, mostrando in particolare gli antichi sistemi di fusione e lavorazione del bronzo. È curatore di diverse mostre itineranti su temi storico-archeologici e scientifici.

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 6 trìulas 2020 Rassigna de imprenta