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Una donna di carbone

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Una donna di carbone
ISBN
978-88-7356-039-5
Co-edizione
-
Genere
Narrativa
Materia
Testi letterari moderni e contemporanei: romanzi, racconti, diari ed epistolari
Collana
Narrativa tascabile n° 6
Anno edizione
2004
Luogo edizione
Cagliari
Supporto
Cartaceo
Pagine
188
Rilegatura
Brossura con lembi e cucitura filo refe
Dimensioni
11 x 17 cm
Peso
175 g
N° volumi
1
Illustrato
No
Lingua di pubblicazione
Italiano
Lingua originale
-
Lingua a fronte
-
Allegato
-
Scolastico
No
Disponibilità
In commercio
Distribuzione

9,00 €

Questo romanzo, ambientato nella Carbonia del dopoguerra, narra la storia di Gianna Rosas, moglie di un minatore ucciso in piazza durante uno sciopero del ´48. Fu amata da molti per la sua bellezza e in seguito lasciata, metafora della Sardegna spesso sfruttata e poi abbandonata.
Il dopoguerra a Carbonia assunse aspetti drammatici. La dismissione delle miniere di carbone, riattivate durante il periodo fascista e non più necessarie, fece degenerare repentinamente la situazione sociale, con esiti anche tragici.
Questo romanzo narra la storia di Gianna Rosas, moglie di un minatore ucciso in piazza durante uno sciopero del ´48. Amata da molti per la sua bellezza e in seguito lasciata, la vicenda assume il significato di una metafora della Sardegna, isola spesso sfruttata per fini speculativi e poi abbandonata quando le sue risorse non sono più allettanti.
Bruno Rombi

Bruno Rombi (1931-2020)

Bruno Rombi (Calasetta, 1931 - Genova, 2020) ha vissuto gran parte della sua vita a Genova dove svolgeva un'intensa attività artistica. Poeta, critico letterario, pubblicista, nonché pittore, è autore di una ventina di libri fra cui citiamo: Canti per un´Isola (Genova 1965); La nuova Repubblica e altri racconti (Bologna 1969); Oltre la memoria (Sarzana 1975); Enigmi animi (Genova 1980); Sebastiano Satta, vita e opere (Genova 1983); Angelo Barile, l´ospite discreto (Genova 1989); Salvatore Cambosu, cantore solitario (Nuoro 1992); Otto tempi per un presagio (Udine 1998); Sardegna madre di pietra (Recco 2000); A Costantino Nivola (Alghero 2001); Il battello fantasma (Ragusa 2001); Vuxe de Câdesédda (Recco 2002). Ha partecipato a convegni letterari in molti paesi europei e pubblicato suoi scritti in latino, francese, inglese, spagnolo, polacco, maltese, rumeno, macedone, sloveno, catalano, corso e urdu. All´estero sono stati pubblicati otto volumi di sue poesie.