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Buiakesos

le guardie del giudice

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Buiakesos
eBook
ISBN
978-88-7356-830-8
Co-edizione
-
Genere
Narrativa
Materia
Testi letterari moderni e contemporanei: romanzi, racconti, diari ed epistolari
Collana
Narrativa ´I Dolmen´ n° 7
Anno edizione
2014
Luogo edizione
Cagliari
Supporto
eBook
Pagine
0
Rilegatura
-
Dimensioni
-
Peso
-
N° volumi
0
Illustrato
No
Lingua di pubblicazione
Italiano
Lingua originale
-
Lingua a fronte
-
Allegato
-
Scolastico
No
Disponibilità
In commercio
Distribuzione

5,99 €

In questo romanzo la Sardegna del Medioevo rivive tra palazzi, monasteri, condaghes e castelli. Una Sardegna partecipe della grande Storia: con le sue leggi, le sue istituzioni, le sue strutture sociali, e inserita nei rapporti tra gli Stati dell´epoca. Una Sardegna dove sovrani, ecclesiastici, soldati, majorales, oppure semplici servi sono protagonisti di vicende appassionanti, ma anche aspre e violente.
Sardegna, 1127. Il giovane Gonario II di Torres è costretto all´esilio non appena designato dalla Corona de logu a governare sul Giudicato del Logudoro al posto del defunto e saggio padre Costantino I.
Fugge, aiutato dal fido consigliere Ithocorr Gambella, per evitare di essere ucciso dai sicari della potente famiglia rivale degli Athen, che non accettano la sua nomina e contestano la politica delle alleanze filo-pisane. La sedizione contro il sovrano legittimo avanza in un crescendo di intrighi, colpi di scena e atti oscuri.
Il rientro di Gonario, scortato da un contingente pisano, rimette in discussione tutto. Affronta la sommossa a viso aperto e comincia a governare. Ma la Sardegna non è tranquilla, le mire delle potenze pisane e genovesi si fanno pressanti, e a Gonario si oppone l´ambizioso Comita III d´Arborea. Scoppia un´altra guerra tra Stati confinanti.
Ne emerge la figura del capo delle guardie palatine, il maiore de ianna Gosantine Palas, che affronta grandi traversie militari, contrasti personali e complotti inestricabili.

C´è un medioevo, quello sardo, che ha prodotto singolari e originali forme di autogoverno - i giudicati - che fecero la propria parte tra le grandi potenze europee per una lunga epoca (almeno dall´XI al XV secolo): trattarono e combatterono; divennero interlocutori di papi e imperatori; litigarono e strinsero intese con consoli pisani e genovesi, regnanti di Barcellona ed emiri musulmani. I giudici ebbero un ruolo nel Mediterraneo, modellarono una statualità e un corpus di leggi, esercitarono la giustizia ed elessero il sardo a lingua nazionale.
Vindice Lecis

Vindice Lecis

Vindice Lecis (Sassari, 1957). Giornalista, ha lavorato per 35 anni al Gruppo editoriale “L´Espresso”. Per Condaghes ha pubblicato i romanzi storici: Buiakesos. Le guardie del giudice (2012); Il condaghe segreto (2013); Judikes (2014); Rapidum. La cohors II sardorum ai confini dell´impero (2015); Le pietre di Nur (nuova edizione 2016); Hospiton (2017), Ospitone. Dux Barbarie (2018) e il libro inchiesta Ollolai e le case a un euro (2019). Ha scritto inoltre i romanzi: La resa dei conti (2003), Togliatti deve morire (2005), Da una parte della barricata (2007), Golpe (2011), La voce della verità. Storia di Luigi Polano il comunista che beffò Mussolini (2014), L´infiltrato (2016), Il nemico (2018), Il visitatore (2019), Il cacciatore di corsari (2020).