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L´estate delle spie

I Servizi segreti americani in Sardegna nel 1943

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L´estate delle spie
eBook
ISBN
978-88-7356-798-1
Co-edizione
-
Genere
Saggistica
Materia
Storia (compresa archeologia e preistoria), biografie, araldica
Collana
Quaderni
Anno edizione
2020
Luogo edizione
Cagliari
Supporto
eBook
Pagine
0
Rilegatura
-
Dimensioni
-
Peso
-
N° volumi
0
Illustrato
No
Lingua di pubblicazione
Italiano
Lingua originale
-
Lingua a fronte
-
Allegato
-
Scolastico
No
Disponibilità
In commercio
Distribuzione

6,49 €

«Fui portato alla stazione dei Carabinieri e condotto in una buia stanza sotterranea con luci blu e rosse e qualche tavolo per le torture. C´erano diversi uomini truci che pesavano circa duecento libbre ciascuno, seduti sparsi nella stanza.» Questo è forse il passo più drammatico contenuto nel lungo report del comandante della prima missione segreta americana in Sardegna, Antonio Camboni, ozierese trasferitosi negli Stati Uniti nel 1916, arruolato dall´amico Max Corvo nei servizi segreti. La missione, organizzata dall´Office of Strategic Services (OSS) col benestare degli Alti Comandi, ebbe inizio il 27 giugno del 1943 e aveva importantissime finalità. Per oltre un mese nulla più si seppe della sorte di Camboni e dei suoi compagni, mentre in Italia cadeva il Regime e si ponevano le premesse dell´armistizio. E proprio pochi giorni dopo l´8 settembre giunse nell´Isola la seconda missione, guidata da un altro uomo dell´OSS, un facoltoso principe russo, Serge Obolensky, al quale fu affidato un compito decisamente particolare, in uno scenario bellico che costituisce un unicum nelle vicende della II Guerra Mondiale in Italia.

Nell´estate del 1943, al culmine della II Guerra Mondiale, la Sardegna, vista la sua posizione geografica, fu al centro delle discussioni tattico-strategiche tra gli Alleati. I loro piani d´invasione necessitavano di informazioni di intelligence, affidate a uomini temerari che, dal mare e dal cielo – prima e dopo l´armistizio dell'8 settembre – raggiunsero l´Isola, tentando di organizzarvi la prima resistenza armata contro il nazifascismo. Gli americani inviarono in Sardegna due missioni segrete, chiamate in codice “Bagnarola”, la prima delle quali era guidata da un ozierese emigrato in America, Tony Camboni. Nella folla di personaggi storici che popola questo libro, il lettore troverà nomi molto noti, come Churchill, Roosevelt, Eisenhower, Lussu, Berlinguer, e altri sconosciuti ai più, ma il cui ruolo fu per certi versi ugualmente importante nelle vicende belliche. Il volume descrive e ricostruisce quelle missioni di spionaggio, sullo sfondo drammatico della guerra, della caduta di Mussolini e, soprattutto, della catastrofe prodotta dall´armistizio e delle sue particolarità nella nostra Isola. La ricostruzione è basata prevalentemente su documenti finora inediti custoditi nel National Archives and Records Administration americano, che vengono qui presentati, riprodotti e commentati in un'ampia Appendice Documentaria di 103 pagine. Ne risulta un quadro interessante e nitido, ma rigorosamente documentato, che riguarda anche aspetti del vivere quotidiano dei sardi in quel fatidico 1943.

Carla Cossu

Carla Cossu

Carla Cossu è nata a Oristano, dove vive. Per molti anni ha insegnato Lettere e successivamente Storia e Filosofia nelle Scuole superiori della sua città. Tra il 1994 e il 1998 ha organizzato importanti Convegni storico-archeologici e ha curato la pubblicazione dei relativi Atti. Si dedica a studi storici e storiografici. Dal 2012 è presidente del Comitato Provinciale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Nel 2017 ha pubblicato on line l’Atlante dei Partigiani della Provincia di Oristano, e, nel 2018, sempre on line, l’Atlante degli Antifascisti della Provincia di Oristano, entrambi dotati di mappa interattiva. I due Atlanti, come questo volume, sono il risultato di lunghe e accurate ricerche archivistiche e documentali, tese a ricostruire il ruolo effettivo della Sardegna e dei sardi nelle vicende storiche del '900.