Chiudi

IL MARCHESATO DI MORES

Le origini, il duca dell´Asinara, le lotte antifeudali, l´abolizione del feudo e le vicende del marquis de Morès

Di Antonio Areddu

Prefazione di Eugenio Maria Beranger

Facebook Twitter LinkedIn E-mail WhatsApp Telegram
IL MARCHESATO DI MORES
eBook
ISBN
978-88-7356-939-8
Co-edizione
-
Genere
Saggistica
Materia
Storia (compresa archeologia e preistoria), biografie, araldica
Collana
Su fraile de s´istoricu n° 9
Anno edizione
2019
Luogo edizione
Cagliari
Supporto
eBook
Pagine
0
Rilegatura
-
Dimensioni
-
Peso
-
N° volumi
0
Illustrato
No
Lingua di pubblicazione
Italiano
Lingua originale
-
Lingua a fronte
-
Allegato
-
Scolastico
No
Disponibilità
In commercio
Distribuzione

7,99 €

Alla fine dell´Ottocento, la rimozione del ruolo avuto nel movimento di Giovanni Maria Angioy dai fratelli Francesco e Giovanni Antonio Areddu detto ´Totoy´, la partecipazione agli eventi del Risorgimento e la difesa delle tradizioni locali costituiscono il paradigma degli intellettuali di Mores: i fratelli Giovanni Antonio e Giuseppe Maria Areddu, Giuseppe Calvia, Salvatore Calvia, Paolo Farris e, infine, Efisio Soletta.
L´Autore è partito dall´esame di queste figure per indagare poi sulle origini del Marchesato, le agitazioni antifeudali degli anni ´60 e ´70 del XVIII sec. che precedettero la ´Sarda Rivoluzione´ e la successiva svolta moderata.
Al centro degli avvenimenti il duca dell´Asinara don Antonio Manca y Amat.
Il nuovo duca Vincenzo Manca, alcune vicende del Consiglio comunitativo, l´editto delle chiudende e l´estinzione del Marchesato nel biennio 1839-1840 costituiscono altre significative pagine della storia di Mores.
Le gesta dei discendenti della famiglia Manca e in particolare quelle del marquis de Morès, intrepido imprenditore e inquietante ideologo antisemita, ci portano in Francia e negli Stati Uniti d´America.