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"All´ombra del Colle" di Castrovilli su L´Unione Sarda

  •  25 febbraio 2021 | Rassegna stampa | L´Unione Sarda 25/02/2021
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“All'ombra del Colle” l'analisi politica firmata da Castrovilli

Quando, nel maggio del 1999, Carlo Azeglio Ciampi venne eletto Capo dello Stato, nel suo discorso di insediamento definì il predecessore Oscar Luigi Scalfaro «il presidente dei tempi difficili», quelli che per l'Italia fecero registrare la transizione dalla Prima alla Seconda Repubblica.Gli assettiA ricordarlo è Luciano Violante, già presidente della Camera e magistrato, nella prefazione del saggio “All'ombra del Colle”, pubblicato per i tipi di Condaghes da Francesco Castrovilli, che con tratto asciutto e scorrevole analizza gli assetti del Parlamento e le mutazioni del sistema dei partiti nel periodo dal 1992 al 2006. Nel volume, l'autore evidenzia la svolta del 1992, passato alla storia come l'anno di Tangentopoli, dei suicidi, delle stragi, della crisi valutaria. Il giustizialismo imperante, instillato nell'opinione pubblica dai mezzi di informazione e dai giudici superstar, avrebbe potuto condurre «ad un conflitto irresolubile tra opinione pubblica e Quirinale, con il rischio di un collasso della democrazia». Ragion di StatoSecondo Castrovilli, «in nome della ragion di Stato i Presidenti dell'epoca, prima Scalfaro poi Ciampi, assunsero il ruolo di arbitri di conflitti che i partiti non riuscivano più a sanare, ergendosi a difensori della Costituzione con una sicurezza di rado vista prima». Quarantasette anni, laureato in Scienze Politiche e in Relazioni internazionali all'Università di Cagliari ed esperto della storia dei partiti politici, nel suo lavoro Castrovilli di Scalfaro scrive: «Si ritrovò a fronteggiare una situazione drammatica. Le vicende del 1992 - in particolare, l'instabilità di governo che rischiava di compromettere ulteriormente i conti pubblici - acuirono la crisi di credibilità del Paese. Il suo maggior timore fu quello di sorreggere le istituzioni, anche di fronte all'Europa, per poi avviare le operazioni di risanamento».Osserva ancora Violante: «Scalfaro ebbe il coraggio di affrontare quei tempi con decisioni inedite e parimenti difficili, senza sottrarsi alle proprie responsabilità. Ciampi lo seguì nello sforzo incessante di ricostituire l'interesse nazionale ogni volta che abusi politici lo mettevano in pericolo».

Fabio Marcello


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ALL´OMBRA DEL COLLE

Francesco Castrovilli
  • 10,00 €
Per l´Italia il 1992 è passato alla Storia come l´anno di Tangentopoli, dei suicidi, delle stragi, della crisi...